Le maculopatie sono le patologie che colpiscono la parte centrale della retina, la membrana nervosa che si trova sul fondo dell’occhio. La malattia più nota che la può colpire è la degenerazione maculare senile, ma non è l’unica. Esistono altre condizioni che possono comprometterne il funzionamento come la maculopatia miopica, la maculopatie ereditarie, infiammatorie, infettive, tossiche, iatrogene (da farmaci), traumatiche, da fotoesposizione (eclissi), ecc.
«In genere colpiscono le persone sopra i 50 anni di età e si manifestano con un calo della vista o, più tipicamente, con una visione deformata»
Fra tutte le maculopatie quella più frequente è la maculopatia senile o degenerazione maculare legata all’età. Questa patologia a sua volta si divide in secca od atrofica ed umida o neovascolare.
Mentre fino a qualche anno fa queste patologie (in particolare quella umida) non avevano una reale possibilità terapeutica, oggi abbiamo a disposizione alcuni farmaci che appartengono alla categoria degli anti-vascular endothelial growth factor (anti-VEGF) che initettati all’interno della camera vitrea dell’occhio con una microiniezione consentono di “spegnere” l’attività della membrana neovascolare che causa il decadimento della funzione visiva. È necessaria una iniezione al mese per tre mesi e alcune volte ulteriori iniezioni in base al responso degli esami clinici di controllo che vengono eseguiti. Con questa
terapia molto spesso riusciamo a contenere l’aggressività della malattia e alcune volte si ottengono dei miglioramenti funzionali.
I sintomi iniziali sono spesso mascherati perché l’occhio non colpito compensa i disturbi dell’altro, ma una diagnosi precoce offre l’opportunità di conservare un’utile capacità visiva.
Mediante la “Griglia di Amsler” con un semplice test che si può fare anche da soli,si possono scoprire i sintomi precoci della degenerazione maculare. Si tratta di un test molto semplice che possiamo fare tranquillamente a casa in qualsiasi momento.
Per eseguire il test bisogna: